TREVISO - Domenico Losappio, candidato sindaco del Movimento 5 stelle per Treviso, sta girando i quartieri della città per raccogliere istanze, idee e segnalazioni dei cittadini e per illustrare il programma elettorale. Nella tappa di Fiera al centro il problema parcheggi ed in particolare la sosta selvaggia in Prato di Fiera.

“La proposta del sindaco Manildo sarebbe quella di proibire il parcheggio in Prato di Fiera e costruire un parcheggio a pagamento nell’area dell’ “Ex Enel”. Ma questo non riflette la posizione di tutti i residenti di Fiera. Infatti, rispetto all’anno scorso, molti residenti hanno maturato delle riflessioni differenti” - spiegano i grillini. “Sulla prima parte, quella di vietare il parcheggio selvaggio nel Prato di Fiera sono tutti d’accordo e lo siamo anche noi. È sulla seconda parte, quella di costruire un parcheggio a pagamento sull’area Ex Enel che le posizioni si dividono. Costruire un parcheggio multipiano (500 posti auto?) in corrispondenza dell’incrocio di Fiera significa anche creare un flusso di traffico in entrata e in uscita dal quartiere che va ad aggiungersi a quello che già c’è".

"Il timore è che Treviso Nord, Treviso Est e parte di Treviso centro converga su Fiera per parcheggiare e raggiungere l’ospedale. Analogamente al quartiere San Giuseppe dove la viabilità è stata sacrificata alle strutture e le conseguenze per il quartiere si vedono ogni giorno”. “Molti residenti - sottolinea il candidato Losappio - auspicano che Fiera non diventi la via di transito o il “quartiere parcheggio” per l’ospedale ma che i flussi vengano indirizzati verso la tangenziale e il parcheggio avvenga nei pressi dell’ospedale. Fiera deve diventare sempre più un quartiere residenziale ad alta qualità di vita e forse sarebbe il caso di destinare l’Ex Enel al residenziale alleggerendo Fiera dai flussi di traffico senza a crearne di nuovi.”

“L’amministrazione valuti bene bene ogni conseguenza presente e futura per il quartiere e i suoi residenti. Evitiamo gli errori fatti dalla Lega che, per un accordo fatto con la società “Parcheggi Italia” per il parcheggio in piazza Vittoria, ha di fatto reso “ostaggio” il Comune per i decenni successivi tanto da costringere il Comune al progetto del parcheggio sotterraneo a pagamento all’ex Pattinodromo”.