Macchinista pestato in stazione da due ragazzi per una sigaretta
Gli hanno spaccato il naso. Fermati un 28enne ed un minorenne di origine marocchina
| Matteo Ceron |
TREVISO – Gli hanno chiesto una sigaretta e quando lui ha risposto di no l’hanno aggredito prendendolo a calci e pugni, spaccandogli il naso.
È accaduto lunedì sera verso le 21,30, in stazione a Treviso. La vittima è un 25enne di Tarvisio macchinista di un treno merci, mentre gli aggressori sono due giovani di origine marocchina, un 28enne ed un minorenne: il primo è stato arrestato, mentre il secondo è stato denunciato a piede libero.
I due, stando a quanto ricostruito dai carabinieri, avrebbero avvicinato il macchinista mentre stava prendendo un caffè ad un distributore automatico. Quando ha detto che sigarette non ne aveva, loro in un primo momento si sono allontanati e poi l’hanno aggredito alle spalle mentre si stava recando verso il treno.
Sono partiti calci e pugni e prima di andare via gli hanno preso il cellulare, per questo dovranno rispondere di rapina.
I due magrebini a quel punto sono saliti sul treno per Spresiano, ma sono stati notati da un agente di polizia locale di un comune padovano, che ha avvertito subito i carabinieri. All’arrivo in stazione a Spresiano hanno trovato i militari che li aspettavano, hanno tentato di disfarsi del cellulare, che poi però è stato recuperato.
I due aggressori, già noti alle forze dell’ordine, dovranno rispondere di rapina e lesioni personali. Il macchinista, invece, è finito in ospedale con una prognosi di trenta giorni, dato che tra le altre cose ha subito anche la frattura del setto nasale.
(Nella foto in alto la stazione di Treviso, sotto la conferenza stampa dei carabinieri)