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28 marzo 2024

Mogliano

IL MALTEMPO CREA PROBLEMI ALLA RACCOLTA DEL RADICCHIO

Campi sotto acqua: ci vorranno giorni per capire l'entità dei danni

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IL MALTEMPO CREA PROBLEMI ALLA RACCOLTA DEL RADICCHIO

Mogliano - Settimana difficile quella che si sta vivendo nel moglianese a causa del maltempo che ha alzato il livello dei corsi d'acqua.

Come avviene lungo l'asse del Piave e della Livenza, particolare attenzione anche lungo i fiumi Zero, Dese e Sile.

Il fiume Zero aveva raggiunto il livello di guardia nella zona di Campocroce, all'altezza della passerella ciclo-pedonale di via Motta.

In molti hanno passato l'altra notte in bianco per verificare il funzionamento della rete fognaria delle acque bianche.

Ancora ben vivo il ricordo dei fatti del settembre 2007: molte famiglie sono dotate di pompe di sollevamento da attivare in caso di emergenza.

Nel frattempo parecchi i danni ai raccolti. Specialmente intere produzioni del «rosso fiore d'inverno» delle campagne tra Mogliano, Casier, Casale, Preganziol e Zero Branco sono stati sommersi dall'acqua. 

 La pioggia, in quantità così ingente, non era prevista e non c'è stato il tempo materiale per la raccolta del radicchio da portare in serra.

Saranno necessari alcuni giorni prima che i terreni tornino accessibili ai trattori e alle attrezzature agricole.

Franco Manzato, vicepresidente regionale, ha chiesto che il «Ministero dell'Agricoltura ascolti l'appello dei Consorzi di difesa ed innalzi già dal 2009 il Fondo di Solidarietà Nazionale per le imprese vittime di eventi naturali come gli allagamenti e i nubifragi che da 40 giorni si abbattono sul Veneto».

 


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