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28 marzo 2024

Mamma: " Oggi ho l'ora di ambiente!"

- Tags: educazione ambientale

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Alberta Bellussi | commenti |

educazione ambientale nelle scuole

Mamma: “Oggi ho l’ora di ambiente!”.

Devo ammettere che, quando ho letto che nelle scuole sarà istituita l’ora di educazione ambientale come parte integrante dei programmi ministeriali, ho avvertito una sorta di felicità; avrei tanto aver avuto questa opportunità quando ero piccola; io che con Mara, quando andavamo alle medie organizzavo la pulizia dei cigli delle nostre vie e noi con guanti e carriola venivamo guardate come degli alieni; oppure  che fin da piccola litigavo con chi buttava le immondizie per terra o sporcava i banchi di scuola di tutti; che nel pezzo di spiaggia a Jesolo che frequento da sempre mi chiamano l’operatore ecologico perché tutto quello di rifiuto che si trova a riva  lo raccolgo e lo butto nel cestino, inizio ad avere dei seguaci e questo mi rende felice; che da assessore ho creduto da subito alla differenziata, all’educazione ambientale nelle scuole e alla pulizia settimanale di fossi e cigli;  che avevo creduto all’iniziativa civica adotta il tuo ciglio per sensibilizzare la gente. Insomma il valore di proteggere l’ambiente dove vivo e di rispettarlo è sempre stata una mia priorità. Il mio senso di felicità è aumentato quanto ho letto che anche la Storia dell’ Arte che sembrava essere destinata alla soppressione dal nostro ordinamento scolastico sarà in realtà potenziata; obiettivo che però, per essere raggiunto, ha bisogno di far rivisitare gli ordinamenti didattici. L'educazione ambientale diventerà una materia scolastica obbligatoria a tutti gli effetti. Il Governo finalmente ha reso nota l'introduzione dell'ora di ambiente nelle scuole.

Si tratta di un'iniziativa congiunta del Ministero dell'Ambiente e del Ministero dell'Istruzione. Ecco che l'educazione ambientale verrà inserita come materia dalla scuola dell'infanzia alla maturità, già a partire dall'anno scolastico 2015-2016. Si parlerà di ambiente ma anche di tutela degli animali e di alimentazione sostenibile. Come sottolinea il Ministero dell'Ambiente, l'ora di educazione ambientale servirà ad insegnare ai bambini a porsi correttamente nei confronti dell'ambiente che li circonda.

I bambini dal prossimo anno scolastico diventeranno i primi "nativi ambientali". 

Tra gli argomenti base ci saranno rifiuti e biodiversità, argomenti che verranno affrontati anche in altre materie. Molte sono le tematiche che potranno essere trattate da quello dell'alimentazione sostenibile, dell'ambiente e della salute tema centrale anche di EXPO 2015.

Inserire l'educazione ambientale come materia obbligatoria ci riallinea ai livelli d'insegnamento europei che porta la scuola verso l'innovazione, verso l'attualità e l'attenzione al sociale.

In questo senso speriamo ci questo diventi veicolo di ripristino dell'insegnamento dell'educazione civica, troppo spesso dimenticata e messa da parte. L’educazione civica è fondamentale nella formazione della coscienza civile e sociale di un ragazzo, in grado di dargli i fondamentali per vivere nella società futura, che necessariamente dovrà essere sempre più orientata al rispetto delle regole. La sensibilità verso l'ambiente dunque troverà nuove basi per svilupparsi a scuola, con la speranza che il progetto venga condotto al meglio e possa introdurre le nuove generazioni ai temi della tutela delle risorse e della protezione del Pianeta dove noi tutti viviamo. http://www.minambiente.it/pagina/educazione-ambientale-e-allo-sviluppo-sostenibile



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