MARIA MATREM
Meditazione musicale dal canto gregoriano
Musica
quando | 20/10/2019 |
---|---|
orario | Domenica 20 ottobre ore 18.00 |
dove | Vittorio Veneto, Chiesa Parrocchiale di Salsa |
VITTORIO VENETO - Dopo il splendido concerto di sabato scorso, l'Associazione Phileo APS e lo Scivias Ensemble organizzano il secondo concerto d'Ottobre, che sarà eseguito nella chiesa parrocchiale di Salsa.
L’appuntamento è per le 18.00 di Domenica 20 ottobre: la meditazione musicale farà rivivere le arcaiche atmosfere del medioevo attraverso le melodie del canto gregoriano e dei canti di pellegrinaggio.
I protagonisti del concerto sono lo Scivias Ensemble, Schola Gregoriana Medievale diretta dalla M°. Milli Fullin, l’organista M°. Giuliana Zanette e il M° Matteo Malagoli che accompagnerà il coro ed eseguirà dei brani solisti con la viola da gamba, strumento molto utilizzato tra il XV e il XVI secolo.
Il concerto rappresenta un affascinante viaggio alla scoperta della devozione mariana attraverso il canto gregoriano, patriarchino/aquileiese e i canti di pellegrinaggio.
La meditazione musicale si compenetra idealmente in una parte introspettiva dedicata ad un repertorio ricercato sulla devozione mariana e, per l'occasione, verrà eseguito ilbrano neogregoriano "O MARIA", estrapolato da un oratorio inedito e scritto da sr.Aloysia Pasqualotto organista veneta non vedente, appartenente all’ordine di San Giuseppe Caburlotto nella metà del 900.
Le tradizioni di sapore popolare verranno evidenziate con l’inno Ave Maris Stella di origine patriarchina dell’area veneto-istriana, patrimonio questo che si sta estinguendo ma che, in alcune aree del Cadore e a Venezia (per rimanere geograficamente vicino a noi), sopravvive ancora grazie all'interesse di alcuni studiosi che si stanno prodigando per mantenere vivo questo repertorio antico.
In questo contesto verranno inseriti canti di pellegrinaggio, di area iberica, provenienti dal Llibre Vermell de Monserrat, manoscritto conservato presso il monastero di Montserrat, vicino a Barcellona, contenente una collezione risalente alla fine del Medioevo di brani medievali e altro contenuto liturgico, usati per intrattenere con canti e danze i pellegrini che si dirigevano al Monastero di Montserrat, una delle più frequentate mete di pellegrinaggi.
La parte strumentale si completa con l’intervento della viola da gamba strumento tipico del periodo rinascimentale e barocco.
Il compositore, musicologo e gambista del XVI sec. Diego Ortiz, nato a Toledo, ha dato notevole impulso allo sviluppo tecnico dello strumento diffondendolo anche in Italia grazie al ruolo di Maestro della Cappella Reale di Napoli offertogli dal Vicerè Pedro de Toledo.