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28 marzo 2024

Treviso

Martina confermato dal'Assemblea Nazionale del PD

Presenti Laura Puppato e 7 trevigiani

| Pietro Panzarino - Vicedirettore |

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Martina confermato dal'Assemblea Nazionale del PD

TREVISO - Oggi si è svolto a a Roma l'Assemblea Nazionale del PD.

E' emersa una situazione abbastanza fluida, con un dibattito che ha registrato anche momenti di tensione tra maggioranza e minoranza.

L'ordine del giorno, modificato con voto a maggioranza, ha scelto di non discutere sulla guida del partito e il congresso, che sono stati rinviati alla prossima assemblea.

A favore del cambio di ordine del giorno hanno votato i 'big' del partito: da Renzi e Martina, a Dario Franceschini, Piero Fassino, Ettore Rosato, Lorenzo Guerini e Paolo Gentiloni, che ha sottolineato come 'L'Italia ha di fronte un periodo ricco di incognite. Serve l'opposizione del Pd. Faremo presto un Congresso per rilanciare il centrosinistra di governo. Ora fiducia in Maurizio Martina'.

 

Questi i trevigiani, che hanno partecipato all'Assemblea Nazionale, Senatrice Laura Puppato, Barbisan Remo, Cimetta Leone, Campeotto Paolo, Michelini Marco, Grazia Giacomazzi, Rosa Di Gaetano e Alessandra Brunati.

 

Nononostante le diverse scelte e provenienze politiche, si è puntato per la chiarezza ossia continuare ad avere Martina segretario subito e fino al congresso, con pieni poteri.

Renzi si è dimesso da segretario e per il gruppo trevigiano sarebbe indispensabile rappresentare un PD unito e subito attivo, per rafforzare l' azione di controllo e di contrasto ad un programma e ad una coalizione, che già nei primi passi sta facendo schizzare i tassi di interesse con pesanti aggravi di costo per le famiglie.

 

Secondo la senatrice Puppato "E' stata scelta la strada della prosecuzione della reggenza di Martina, che probabilmente vedrà a breve il congresso per la scelta del nuovo segretario. Importante è stata la discussione molto, molto più schietta ed aperta del consueto, senza o con assai meno posizioni preordinate e soprattutto con richiami chiari al “come” contrapporci e come avere quel coraggio di cambiare per superare gli errori, le lacune fin qui commesse in buonafede".

 

Il voto è stato pressoché unanime sul documento portato da Martina e su 3 ordini del giorno, uno dei quali era stato steso dalle donne e dagli uomini di Towanda Dem, di cui è stata promotrice la Puppato ossia quell’impegno a impedire le candidature plurime, che tanto hanno danneggiato le candidature femminili, riducendone la presenza e la consistenza esperienziale in parlamento.

Altro tema il modello federale, forse è giunto il momento di rompere alcuni tabù, non lavorando solo per le autonomie di una, due o tre regioni, ma strutturando politiche di intervento ben diverse da area ad area.

Insomma il PD vorrebbe andare oltre la inevitabile critica e lotta a quel mondo irrealizzabile, pieno di illusioni, scritto nel programma steso da Di Maio e Salvini, per portare l’Italia a cambiare davvero, prendendo atto delle necessità e delle diversità di ogni territorio.

 



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Pietro Panzarino - Vicedirettore

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