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28 marzo 2024

Vittorio Veneto

Maturità, terza prova archiviata

Le impressioni degli studenti che ora si preparano all'esame orale

| Paola Melon |

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| Paola Melon |

Maturità, terza prova archiviata

VITTORIO VENETO - Si è svolta ieri, lunedì 27 giugno, quella che per gran parte degli studenti è considerata la parte più difficile dell’Esame di Maturità: la Terza Prova. I ragazzi del liceo scientifico hanno dovuto fronteggiare 3 domande di scienze, 3 di storia dell’arte, 2 di fisica e 2 di inglese. “Eravamo convinte che ci sarebbe stata storia” hanno detto Chiara Colò e Martina Pin del Liceo Scientifico Marcantonio Flaminio di Vittorio Veneto. “Storia dell’arte è stata fattibile da affrontare. Fondamentalmente abbiamo dovuto analizzare dei quadri, cosa che abbiamo fatto nel corso di tutto l’anno". Secondo le ragazze le materie più complesse sono state fisica e scienze: “Tutti quanti noi abbiamo avuto problemi con la domanda di chimica, anche i più portati della classe. Ci hanno domandato le differenze strutturali tra le reazioni degli alcheni e dei composti benzenici, e come la struttura dei composti aromatici influenzino le reazioni".

Una delle difficoltà maggiori è stata quella di riuscire a riassumere degli argomenti complessi come la fermentazione lattica: “Secondo noi per poterla spiegare veramente bene 12 righe non bastano.” Hanno spiegato le maturande.

 

Per quanto riguarda il liceo classico, il Ministero ha optato per 5 materie in totale: latino, storia, storia dell’arte, scienze e inglese, due domande per ognuna. I ragazzi del Liceo Classico Flaminio avevano 4 ore per poter rispondere a tutti i quesiti. “Di latino ci hanno chiesto di contestualizzare una parte del prologo delle Metamorfosi di Apuleio, e di spiegare le origini e le caratteristiche dell’epigramma latino.” Hanno spiegato Guido Carlo e Sveva Campisi. Ad aver creato delle difficoltà sono state le domande di inglese: “Il nostro commissario di inglese è esterno, e i suoi quesiti erano strutturati in un modo molto diverso rispetto a come ci aveva abituati il nostro professore. Abbiamo fatto un po’ fatica a comprendere bene il significato della domanda.”

 

Anche gli studenti dell’Istituto Paritario Santa Giovanna D’Arco hanno riscontrato delle difficoltà nel corso dell’esame. “C’erano 4 materie e 3 domande per ognuna. Arte, matematica, scienze e inglese.” Ci ha spiegato Eleonora Pellegrini. “Il problema più grande è stata la domanda di scienze. Non sapevamo se la domanda sarebbe stata posta in inglese o in italiano. La domanda sul virus non ce la saremmo mai aspettata, infatti non in molti sono riusciti a rispondere.”

 

Ormai manca soltanto l’ultima tappa per portare al termine questa maturità, ovvero l’esame orale. I ragazzi stanno facendo il conto alla rovescia per poter dare inizio alla loro estate. C’è chi è già pronto a fare la propria iscrizione all’università, e c’è chi ha bisogno di un po’ di tempo per decidere quale possa essere la strada migliore da intraprendere per il proprio futuro. Qualunque sia la loro decisione, non resta altro che tifare per loro e augurare tutto il meglio.

 



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Paola Melon

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