Meno stalle, tanto latte
Il Quindicinale in distribuzione in questi giorni vi porta tra mucche e secchi di latte appena munto
| admin |
“E’ soprattutto la burocrazia che rende dura la vita del piccolo allevatore e che, a volte, ti fa venir voglia di chiudere la stalla.” A parlare è Giuliano Da Ros, un allevatore di 47 anni, che, in località Vinera a Vittorio Veneto, possiede 20 vacche e produce circa due ettolitri e mezzo di latte al giorno. Fino a 20 anni fa le mucche venivano munte a mano da Giuliano e dal padre Giovanni, 74 anni, che in campagna e in stalla dà ancora il suo contributo. Oggi la mungitura è effettuata dalle macchine, ma questo non toglie che Giuliano e il padre Giovanni passino in stalla 5 ore al giorno. Il piccolo allevamento consente poi ai due allevatori di mantenere un rapporto “amichevole” con le vacche: ciascuna di loro ha un nome di battesimo, proprio come se facessero parte della famiglia.
Questo è solo un anticipo del servizio di primo piano che il Quindicinale dedica alla crisi delle piccole stalle, che stanno progressivamente scomparendo.