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29 marzo 2024

Esteri

Migranti, Schulz: "Accordo su visti con Turchia sospeso fino all'estate"

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Migranti, Schulz:

Il presidente dell'Europarlamento Martin Schulz ha detto oggi che non vede alcuna chance per un accordo entro luglio sull'accesso senza bisogno di visti nell'Ue per i cittadini turchi. I visti fanno parte di un più ampio accordo tra Ue e Turchia che mira a contenere i flussi migratori verso l'Unione. Ankara ha avvertito che l'implementazione delle misure per controllare il flusso dei rifugiati è condizionata all'accesso in Europa senza bisogno di visto per i suoi cittadini. Un consigliere molto vicino al presidente turco Recep Tayyip Erdogan, Burhan Kuzu, questa settimana ha avvertito che, se il Parlamento Europeo rifiuterà l'accordo sui visti, allora "noi manderemo i rifugiati" verso l'Ue.

In un'intervista alla radio tedesca Deutschlandfunk, Schulz ha detto che il Parlamento Europeo non inizierà "assolutamente" consultazioni, dal momento che Ankara non ha rispettato le condizioni per garantire l'accesso senza visti.

Pertanto, Schulz non ha passato il corrispondente provvedimento alla commisisone Giustizia, visto che la Turchia non ha rispettato cinque delle 72 condizioni, ha detto Schulz. "Non è solo una questione di quantità, ma di qualità e, se parliamo di qualità, due dei prerequisiti essenziali, la protezione dei dati e le leggi antiterrorismo, non solo non sono stati affrontati, a quanto pare, ma non si è neanche iniziato a farlo", ha affermato Schulz.

Alcuni dirigenti del Parlamento Europeo hanno sottolineato che l'accesso senza visti non sarà deliberato finché Ankara non avrà cambiato la sua legge antiterrorismo.

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha irritato i parlamentari europei la settimana scorsa, respingendo qualsiasi restrizione della definizione di terrorismo, piuttosto ampia, cosa che secondo i critici è stata utilizzata per la repressione contro esponenti politici di opposizione e giornalisti critici nei confronti del governo.

Schulz ha invitato Erdogan ad ammorbidire le proprie posizioni sulla questione, osservando che, affinché l'emendamento passi in ottobre, Ankara dovrebbe iniziare le consultazioni immediatamente. Volkan Bozir, ministro degli Affari Europei, ha detto al canale locale Ntv che le leggi della Turchia sono già in linea con gli standard europei e che nessun cambiamento verrà fatto. Bozir ha anche insistito sul fatto che la legge non è rilevante per l'accordo sui visti. La disputa sull'accordo sui visti potrebbe mettere a rischio l'accordo trovato tra l'Ue e la Turchia per ridurre i flussi migratori diretti verso l'Ue, che affronta la maggior migrazione di persone da diversi decenni a questa parte.

 



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