Migranti, Ue denunciata all'Aja
|
Più di 40.000 persone sono state intercettate nel Mediterraneo e portate ai campi di detenzione e nei centri di tortura nell'ambito di una politica migratoria europea responsabile di crimini contro l'umanità: è quanto contenuto in un documento legale presentato al Tribunale penale internazionale dell'Aja. Secondo gli atti presentati alla corte, come si legge sul 'Washington Post', i funzionari dell'Unione europea sono consapevolmente responsabili delle morti di migranti a terra e in mare, nonché delle violenze subite per mano della guardia costiera libica finanziata e addestrata a spese dei contribuenti europei.
I documenti non chiamano in causa nessun funzionario specifico dell'Ue ma fanno riferimento ad un procedimento in corso, davanti alla Corte, in relazione al destino dei migranti in Libia.
Negli atti si citano documenti pubblici dell'Ue, dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron, della cancelliera tedesca Angela Merkel e di altri membri dell'Unione.