Molesta il pizzaiolo: 2500 euro
Telefonate, insulti e minacci costano caro alla 60enne
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VITTORIO VENETO - Dovrà pagare 660 euro di multa, risarcire il pizzaiolo di 500 euro e sostenere le spese legali di questo: altri 1350 euro. Questa, la pena decisa per L.B., sessantenne vittoriese accusata di aver molestato, con insulti e minacce, V.V., titolare della pizzeria "La Tarantella", in centro a Vittorio Veneto.
In seguito a una compravendita finita non nel migliore dei modi, la donna avrebbe preso di mira il pizzaiolo telefonando in pizzeria fino a 20 volte al giorno. Alzando la cornetta, niente ordini per il pizzaiolo: ma intimidazioni, offese, e attacchi di vario tipo. Telefonate che, ora, costeranno alla donna 2500 euro.