TREVISO – Tre campi campi sportivi per ospitare diverse attività, tribune spettatori, spogliatoi e servizi. Sarà un impianto sportivo polifunzionale di nuova generazione, quella che sorgerà a Monigo, all’angolo tra viale Europa e via Cisole, sugli spazi del parcheggio San Liberale. Il progetto, approvato in consiglio comunale e presentato ieri dall’assessore alla cura e al benessere Urbano, Ofelio Michielan, vuole riportare lo sport cittadino al centro di un’area deputata agli impianti e alle attrezzature sportive, andando a comporre un’offerta infrastrutturale che comprende anche le piscine comunali di Santa Bona e l’adiacente palestra comunale, il centro sportivo San Paolo e lo stadio del rugby di Monigo.

L’impianto che avrà una superficie di gioco di 2.500 metri quadrati, pari a tre campi da basket, e una parte (circa 600mq) per gli spalti con circa 800 posti a sedere, sarà realizzato per stralci per una spesa complessiva di circa 7,5milioni di euro. Il primo step, già finanziato dal Comune per oltre 3 milioni di euro, prevede la realizzazione dei campi sportivi,spalti, spogliatoi, servizi e ingresso alla struttura. “I lavori per il primo stralcio di lavori potrebbero già partire dopo l’estate del 2018 - ha spiegato l’assessore Michielan - Contiamo di terminare il primo step entro il 2019”.

La zona di gioco sarà suddivisa in tre parti, separabili da tendaggi rigidi. “L’idea è appunto quella di realizzare un impianto polifunzionale, flessibile e accessibile – spiega il progettista Paolo Marta – grazie ai tendaggi mobili si potranno separare i singoli campi a seconda delle diverse esigenze di fruizione: si potranno perciò ospitare in contemporanea attività sportive differenti, senza che l’una interferisca con l’altra; oppure, si potrà tenere l’intero spazio aperto, senza ostacoli tra un campo e l’altro. Una soluzione che potrebbe essere adottata in occasione di grandi eventi sportivi, come il recente campionato del mondo di Karate Shotokan: a settembre sul parquet del Palaverde si disputavano incontri in contemporanea su sei tatami, nel nuovo impianto ce ne staranno addirittura otto. Anche la pavimentazione scelta favorirà la polifunzionalità, rendendo i vari campi praticabili in sicurezza dalle più diverse discipline sportive, dal basket al pattinaggio”.

I cinque step che seguiranno al primo concorreranno, in diverse fasi, a costruire l’intera struttura che si articolerà su tre piani. Oltre al piano terra con i campi di gioco, verrà realizzata una palestra interna di circa 200 mq divisibile all’occorrenza in due parti, e verranno costruiti dieci nuovi spogliatoi, mentre quelli realizzati nel primo step lasceranno il posto a una zona dedicata a magazzini e servizi. Al primo piano sarà realizzata un’area uffici, locali tecnici e servizi e un centro medico sportivo, dove si potranno svolgere anche visite di idoneità per l’attività agonistica, fisioterapia e attività legate alla ricerca e alla formazione. Al secondo piano, la struttura sarà cinta da delle terrazz e da una galleria interna, con vista sui campi della palestra, che potrà essere utilizzata anche come galleria espositiva per eventi extrasportivi, in modo da rendere la struttura anche un luogo di incontro.

“Il nuovo impianto di Monigo darà ospitalità a grandi società sportive della città, come il Treviso Basket e il Volley Treviso, che a loro volta libereranno gli impianti attualmente utilizzati per gli allenamenti, come l’impianto comunale Mauro Pascale (le Acquette) e la palestra di Sant’Antonino - sottolinea Michielan - Questi impianti potranno dunque essere messi a disposizione di altre società sportive minori, che attualmente soffrono la carenza di infrastrutture sportive”.