Castelfranco – I vigili per più di vent’anni non hanno fatto multe, ma da qualche settimana hanno iniziato a stangare. I commercianti non ci stanno. «C’è chi dice che non viene più perché si becca la multa», dichiarano. Via Montegrappa: la disputa riguarda il marciapiedi sul lato ovest.

È sempre stato utilizzato per lasciare le auto, nonostante le strisce a terra non ci siano. Le multe fino a poco tempo fa non venivano fatte. E c’è un motivo: non è certo che si tratti di suolo pubblico e la sulla questione c’è un alone grigio. I commercianti sono più di vent’anni che richiedono di poter delimitare i parcheggi a terra, ma niente.

Non ci hanno fatto più che tanto caso fino a quando non hanno iniziato a fioccare le multe.

Ora però le cose sono cambiate. «La prima volta che abbiamo richiesto la delimitazione dei parcheggi risale al 1983 – dicono i titolari “Lavaget Egle” -, ma stiamo ancora attendendo». «Non sappiamo ancora se il marciapiedi sia del Comune o del condominio – aggiungono -. Il problema ultimamente si fa sentire di più perché da qualche tempo hanno iniziato a fare le multe anche a chi lascia la macchina per pochi minuti. Una nostra cliente è stata multata quando era entrata per lasciare dei capi a lavare mentre aveva i bambini in macchina. Fino a poco tempo fa, prima di mettere la multa guardavano in negozio se l’auto era dei clienti e la facevano spostare capendo che anche noi dobbiamo lavorare. Chiediamo che almeno ci consentano il “carico e scarico” per alcuni minuti. Se così non è siamo costretti a chiudere. La gente non viene più. È ora che il problema della sistemazione dei parcheggi venga affrontato».

«Ho preso 78 euro di multa – dice Antonia Berno di “Centro Copie Dina” – ed avevo lasciato l’auto per qualche minuto perché dovevo scaricare dei pacchi di carta. C’è un marciapiedi largo 4,70 metri: perché non fanno dei parcheggi? Sono passati quasi trent’anni da quando ho rilevato l’attività contando sul fatto che davanti alla vetrina avevo dei posti auto a disposizione, ma non sono ancora riuscita a sapere se effettivamente il marciapiedi sia del Comune o del condominio. Se non si può più parcheggiare ci costringono a dare indietro le licenze».