MOTTA DI LIVENZA - In corso di svolgimento a Motta un’esercitazione internazionale di Protezione Civile sul rischio idraulico.

I volontari stanno simulando, nell’ambito del progetto europeo Neiflex, l’intervento in loco di squadre nazionali e internazionali. L’obiettivo è il soccorso in caso di alluvioni tra Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Il Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con le due regioni, coordina un consorzio composto da volontari di Austria, Francia, Montenegro, Serbia, Slovenia e Federazione Russa. Il tema del progetto è legato alla gestione del rischio idraulico e prevede un dispiegamento reale di uomini e mezzi.

Si lavorerà nell’area della confluenza dei bacini dei fiumi Livenza e Tagliamento. Sarà testato il coordinamento locale, il coinvolgimento del sistema scolastico e dei beni culturali.

La Direzione dell’esercitazione è prevista nella sede della Protezione Civile regionale friulana di Palmanova, mentre la regia delle attività avrà sede al Cason degli Alpini di Motta di Livenza, la sede degli Alpini locali.

Oggi i volontari opereranno a Motta e Meduna di Livenza, Gorgo al Monticano e Portobuffolè.