Nell’opitergino diminuiscono gli stranieri. E aumentano gli anziani
Questi i dati presentati da una ricerca di Confartigianato che analizza il comprensorio dei 14 comuni
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ODERZO - Meno residenti di nazionalità straniera nel comprensorio dei 14 comuni dell’opitergino-mottense.
Lo segnala la Confartigianato di Oderzo e Motta attraverso un’analisi presentata alla stampa lo scorso weekend: i dati saranno resi disponibili per i faccia a faccia in programma tra i sindaci.
La media ha fatto registrare un -7,28%, piuttosto indicativo rispetto a qualche anno fa. Fontanelle ha fatto segnare addirittura un -16,9%.
Tre i comuni dove il trend invece è positivo: Portobuffolè col +23,71% e Mansuè +2,90% (dove sono presenti aziende che hanno necessità di un gran numero di operai senza particolari specializzazioni) e Meduna +4,42%.
Stando all’indagine di Confartigianato, l’83% dell’occupazione è italiana. La presenza di indiani inoltre sta aumentando parecchio che potrebbe superare a breve i numeri della comunità romena, tradizionalmente la più rappresentata in questo territorio.
Riguardo ai nuovi nati nel territorio opitergino, in calo la fascia demografica sotto i 5 anni, -1,34% è il dato della fascia 18-25 anni, -10,16% tra 25 e 50 anni, Mentre +46,90% gli ultranovantenni del 2018 rispetto ai dati di sei anni prima.