Tarzo – Bocciato il ricorso contro la mancata concessione edilizia all’ex sindaco di Tarzo Alberto Dalla Bona. Il tribunale amministrativo regionale ha emesso la sua sentenza ieri, dopo 14 anni dall’inizio della vicenda.

L’ex primo cittadino Dalla Bona di professione fa l’ingegnere e aveva chiesto una concessione edilizia per costruire un nuovo complesso residenziale sulle colline di Tarzo. Richiesta alla quale l’amministrazione locale del tempo (1995) aveva risposto picche.

Dalla Bona  non aveva accettato un rifiuto ed aveva presentato ricorso al Tar, chiedendo anche un risarcimento danni.

Ma i giudici hanno deliberato dando ragione al Comune: la costruzione di case in quel punto avrebbe potuto provocare sbancamenti nella collina. Inoltre il terreno dove sarebbero dovute sorgere nuove abitazioni era di tipo C1 e mancava un piano di lottizzazione relativo.

 Tra l’inizio della questione e la sua risoluzione Dalla Bona si era anche presentato alle elezioni amministrative ed era stato eletto sindaco. Una volta entrato in Municipio come primo cittadino aveva però evitato di risolvere la questione trasformando il terreno di sua proprietà in zona residenziale: “sarebbe stato conflitto d’interessi”.