Castelfranco - Negli ultimi mesi a Castelfranco le rotonde si sono moltiplicate. Ne sono spuntate da una parte all’altra della città. Ma serviranno davvero? Se lo chiedono gli autori di un video apparso in questi giorni in internet, su Youtube. Cinque minuti di video in cui a bordo di una macchina si passa attraverso le rotonde realizzate ultimamente. Il titolo del video è “Progetto rotatorie a Castelfranco Veneto”. Subito dopo il titolo, in sovraimpressione appare un’altra scritta: “…ma serviranno davvero?”. Si è all’interno di una macchina, l’obbiettivo punta avanti a sé. Si inizia a correre. In sottofondo parte il motivo “Una rotonda sul mare” di Fred Bongusto. La voce è distorta. Prima in via Ponchini. Si fa il giro, anche più di una volta, su due delle nuove rotonde inaugurate di recente. Da via Ponchini si va in direzione via dei Carpani. La si percorre fino all’altezza dell’ospedale per poi imboccare la nuova rotonda decentrata rispetto all’asse stradale. Avanti. Si imbocca viale Europa. Si arriva alla rotonda per eccellenza, il cosiddetto “pavesino” di borgo Treviso, così chiamato per la forma che richiama il biscotto, di recente oggetto di approfonditi studi da parte di fior ingegneri per vedere di modificarlo: pare che da “pavesino” lo si voglia trasformare in “uovo”.

Poi torna indietro. È la volta della rotonda davanti al centro commerciale. Si torna indietro un’altra volta e si va quindi verso Salvarosa. Si incontra la nuova rotonda di borgo Treviso all’intersezione con via Colombo, la strada che appunto porta a Salvarosa. Da lì via verso il centro di Salvarosa, dove da pochissimo sono spuntate altre due rotonde distanti qualche decina di metri l’una dall’altra. Il video è quasi alla fine. Si susseguono delle scritte in sovraimpressione. La prima. “La scorrevolezza del traffico è aumentata?”, e intanto si vedono macchine incolonnate. La seconda. “Pedoni e biciclette saranno più tranquilli?”, e si vede una bici che passa proprio di fronte alla macchina. E per finire. “In geometria la retta è il percorso più breve tra due punti… a Castelfranco è la rotonda!”. Gli autori sono gli stessi di altri video su Castelfranco apparsi su Youtube nei mesi scorsi, uno era sui parcheggi, un altro su marciapiedi e piste ciclabili. “Sono video che servono a denunciare situazioni di disagio o cose che a nostro avviso palesano una maniera controversa di spendere i soldi pubblici – dichiarano -. Le tante rotonde sorte di recente in centro sono prolificate in punti in cui a nostro avviso non erano così necessarie. In Circonvallazione ci sono macchine incolonnate praticamente a tutte le ore, e lì di rotonde non se ne sono ancora viste. Allo stesso tempo i marciapiedi e le piste ciclabili, come documentavamo nel video dedicato, sono in molti punti dissestati. A nostro avviso, invece che in rotonde come quelle nate negli ultimi tempi, sarebbe meglio investire da qualche altra parte. Le rotonde pare siano diventate una moda”. MC