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29 marzo 2024

Oderzo Motta

L’OSPEDALE DI MOTTA DIVIENE “ELITE”

Primo posto in Italia per numero di pazienti che concludono la riabilitazione

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Motta di Livenza - Nuovo traguardo per l’Ospedale Riabilitativo ad Alta Specializzazione (ORAS) di Motta. A quattro anni esatti dall’entrata in funzione dell’Unità operativa di Cardiologia Riabilitativa diretta dal dottor Giuseppe Favretto, il GICR (Gruppo italiano di cardiologia riabilitativa e preventiva) assegna alla struttura mottense il primo posto in Italia per numero di pazienti che hanno concluso il programma riabilitativo in un periodo significativo.

Il dato è emerso nel corso dell’Incontro Veneziano di Cardiologia Riabilitativa svoltosi il 29 marzo scorso, e, afferma il direttore generale Alberto Prandin (in foto) «attribuisce al nostro ospedale il primato tra i top center italiani, anche tra quelli attivi da molti anni più di noi».

«Il monitoraggio del GICR ha tenuto conto - dice Giuseppe Favretto - di una serie di parametri che tengono conto di tutte le caratteristiche della struttura: composizione dell’équipe riabilitativa, numero dei posti letto, tipologia di erogazione delle prestazioni, eventuali complicanze in fase acuta e in fase riabilitativa, fattori di rischio e conferma l’eccellenza dell’ORAS nella presa in carico totale del malato, fino al reinserimento nella vita normale».

La Cardiologia riabilitativa dell’Ospedale di Motta ha effettuato circa 1000 ricoveri nel 2007, con un incremento notevole di pazienti anziani, ma, attraverso le visite specialistiche e i controlli in day hospital, ha operato sensibilmente anche nel campo della prevenzione.

«Non bisogna dimenticare - continua Favretto - che le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte e disabilità nel nostro Paese e nella nostra regione, nonché la principale fonte di spesa sanitaria: di qui la necessità di intervenire sugli stili di vita prima che sia troppo tardi».

Proprio con questo obiettivo l’ORAS sta predisponendo una serie di opuscoli divulgativi, da mettere a disposizione di pazienti e visitatori, contenenti le principali linee-guida per la salvaguardia preventiva della salute.

Gli argomenti: alimentazione corretta, attività fisica, controlli periodici, informazioni utili e dati statistici. Infine, il direttore generale ricorda che nel 2008 si aggiungeranno 25 posti letto ai 120 già esistenti, occupati a pieno regime.

 


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