ALLA SBARRA PER MOLESTIE TELEFONICHE
I fatti risalgono al biennio 2006/2007
Motta di Livenza / Ponte di Piave - G. M., 36enne di Musile di Piave, dovrà rispondere dell’accusa di molestie davanti al giudice del Tribunale di Treviso Angelo Mascolo.
L’uomo è infatti accusato di molestie sessuali telefoniche e minacce telefoniche, sia ai danni di una giovane di Ponte di Piave che di una sedicenne di Motta al momento delle aggressive molestie di cui è stata pure lei vittima.
I fatti sono del 2006 e 2007. L’altro ieri la giovane di Ponte di Piave, accompagnata dalla madre in aula, ha visto per la prima volta l’uomo.
Con loro, presente in aula un carabiniere di San Donà che ha svolto le indagini. Pare che la teste, che riceveva telefonate e messaggi a tutte le ore, sia stata addirittura minacciata dall’uomo che si era presentato sotto falso nome. L
a prossima udienza si terrà l'11 giugno alle 11.