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20 aprile 2024

Castelfranco

AUTO SEQUESTRATA INGIUSTAMENTE, IL DIFENSORE CIVICO IN AIUTO DI UN EXTRACOMUNITARIO

L’assicurazione nonostante il regolare pagamento non aveva mandato il tagliando da esporre sul parabrezza

| Matteo Ceron |

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| Matteo Ceron |

Montebelluna – L’assicurazione aveva ritardato l’invio del tagliando dell’assicurazione da esporre sull’auto e quindi i vigili gliel’avevano sequestrata dopo un controllo di routine. È capitato ad un extracomunitario di origine africana, che solo grazie all’intervento del difensore civico di Montebelluna è riuscito a far valere le sue ragioni e a dimostrare che non aveva nessuna colpa e che invece era stata la compagnia assicuratrice a peccare di negligenza. La vicenda è cominciata il 15 febbraio scorso, quando K.T.F si è rivolto ad una assicurazione telefonica per rinnovare la copertura assicurativa del proprio veicolo. Dopo aver inviato tutti i documenti necessari alla stipula del contratto, compresa la ricevuta che attestava il pagamento della quota annuale, ha continuato tranquillamente ad utilizzare la macchina convinto che fosse coperta dalla polizza assicurativa ed esponendo, come certificato di copertura, la ricevuta del versamento in attesa dell’invio da parte dell’assicurazione del regolare tagliando. Tagliando però, che nonostante le ripetute richieste telefoniche da parte del proprietario dell’auto, continuava a non arrivare e che ha causato il sequestro del veicolo. Il 18 marzo, infatti, la polizia locale durante un controllo di routine ha fermato la vettura e dopo aver constato la mancanza del tagliando che attestava il rinnovo dell’assicurazione, come prevede la legge, ha emesso una sanzione e sequestrato l’auto. Passati alcuni giorni dal sequestro alla famiglia è stato recapitato il tagliando dell’assicurazione che però portava come decorrenza il 21 marzo, data successiva a quella del sequestro, che quindi rendeva impossibile la revoca dei provvedimenti presi dalla polizia locale. A questo punto la famiglia, dopo aver tentato più volte invano di chiarire personalmente la situazione con l’assicurazione, si è rivolta al Comune. In un primo momento lo stesso Sindaco, Laura Puppato, ha inviato una lettera con una richiesta di chiarimenti all’assicurazione senza però ricevere risposta. A questo punto la questione è stata presa in mano dall’Avv. Lucia Tomatis, difensore civico di Montebelluna, che è intervenuta in quanto il “pasticcio” fatto dall’assicurazione aveva provocato la sanzione e il provvedimento amministrativo di sequestro del veicolo da parte della Polizia Municipale. L’intervento del difensore civico è stato risolutivo: l’assicurazione telefonica, dopo aver ricevuto la lettera dell’Avvocato Tomatis che la intimava a ripristinare la copertura del veicolo alla data del pagamento, ha fatto avere alla famiglia il nuovo tagliando con decorrenza dal 18 febbraio 2008, data questa in cui l’assicurazione ha ricevuto i documenti richiesti con relativo bollettino di pagamento. A questo punto, risolta la questione dell’assicurazione, la polizia ha potuto effettuare il dissequestro del veicolo e cancellare la sanzione mettendo così la parola fine a questa spiacevole situazione.

 



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Matteo Ceron

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