Vittorio Veneto - Da metà giugno la città mette a disposizione degli anziani e dei cittadini vittoriesi una nuova figura: l'"osservatore sociale", un lavoratore che si trova in cassa integrazione e al quale tutti potranno rivolgersi per chiedere informazioni e fornire segnalazioni. Come riconoscerlo? Facile. L'osservatore indosserà sempre un'apposita pettorina e sarà dotato di un cellulare di proprietà del comune in modo da poter soddisfare le richieste della gente: potrà infatti chiamare l'interno competente del municipio e girare al comando di Polizia Locale eventuali segnalazioni. L'idea è stata proposta dall'assessore al sociale Giuseppe Maso ed è nata in seguito ai numerosi episodi di scippi avvenuti lungo la pista ciclabile e alle recenti truffe ai danni di anziani. L'"osservatore sociale" sarà presente nei giorni lavorativi in alcuni punti della città, nei giardini pubblici, nei parchi, nelle piazze e nella pista ciclabile. Per questo servizio il comune ha messo in bilancio circa 2000 euro, il resto arriverà dalla cassa integrazione.