Castelfranco - Lega ed Unione hanno richiesto la convocazione di un consiglio comunale per discutere del nuovo Statuto, dato che tutto tace sull’argomento da oltre un anno ed i gruppi dei quartieri e frazioni che avevano avanzato delle proposte non hanno ricevuto alcuna risposta.

Renato Tesser, capogruppo di Vivere Castelfranco, risponde alle affermazioni di Livio Frattin, che parlava di “tecnica dilatoria” messa in atto dall’amministrazione comunale. “La nostra – scrive Tesser in un comunicato - è stata una pausa di riflessione utile per capire quali sarebbero state le nuove indicazioni che, su questa materia, arrivavano dal parlamento e dal governo nazionale. Mi riferisco ai costi della politica e ridefinizione delle rappresentanze democratiche ai vari livelli, temi che hanno tenuto banco per mesi nelle cronache della politica”.

“La partecipazione ed il controllo dei cittadini sul potere – aggiunge - può creare ulteriori vincoli a quelli che sono i già lunghi processi decisionali delle scelte amministrative pubbliche. Credo, almeno in questa fase storica, che i cittadini chiedano ai politici, cui hanno delegato di amministrare, di prendersi la responsabilità di fare le scelte per il bene comune e di farle nei tempi più celeri. Riconoscere che la politica ha bisogno di ricerca, di riflessione, di spazi di approfondimento non deve comunque essere preso a pretesto per bloccare tutto”.