CASTELFRANCO - In via Roana, a Castelfranco, vive un piccolo cane meticcio che, standosene in bilico su un davanzale a decine di metri di altezza ha attirato non poca attenzione. In primis, quella dei vicini. Poi, quella degli animalisti. Delle forze dell'ordine. Dei giornalisti. E - reazione a catena - ha suscitato l'interesse di centinaia di aspiranti padroni che, dalla Calabria a Milano, si sono resi disponibili ad adottare l'animale.

"Sono al telefono da questa mattina - riferisce Adriano De Stefano, presidente Enpa Treviso - ho ricevuto 53 chiamate da Padova, Pavia, Siena, Napoli…perfino dalla Calabria. Vogliono tutti adottare quel cane, prendersene cura. Mi hanno telefonato persino da Studio Aperto". Molti lettori di OggiTreviso hanno scritto alla redazione, rendendosi disponibili per un'eventuale adozione.

Ma, cari amanti degli animali, quel cane, sul davanzale, sta benissimo. O, almeno, questo è ciò che il padrone del cagnolino ha riferito ai vigili, corsi in loco in mattinata per controllare la situazione.

"I vigili hanno riscontrato che il cane sta bene, è in salute e non ha subito maltrattamenti. - ha riferito il sindaco di Castelfranco Luciano Dussin - Hanno chiesto ai padroni come mai venisse lasciato sul davanzale e questi hanno risposto che fin da piccolo il cagnolino, di tanto in tanto, sale volontariamente sul davanzale e loro lo lasciano rimanere lì".

Pare che si tratti dunque di una pericolosa abitudine, e niente di più. Anche se, a detta di De Stefano, la situazione "è fantascientifica". "La polizia mi ha riferito che è tutto a posto - spiega il presidente Enpa - che è il cane a voler stare sulla finestra. Ma, siamo onesti: è tutto da vedere se è davvero quella la volontà dell'animale. La cosa va avanti da diverso tempo, e non si capisce bene con che frequenza. Se sia legale o meno lasciare un cane in bilico al terzo piano, o se possa essere considerata una forma di maltrattamento, non lo so. Questo, dovrebbe deciderlo un giudice. Ma io, di certo, un cane sul davanzale non lo metterei mai. E so solo che, in 30 anni in cui opero in questo ente, non ho mai visto una cosa del genere".

Che ne sarà del piccolo meticcio? Per ora, rimane lì. In via Roana a Castelfranco. Ma non si scoraggino gli aspiranti padroni adottivi: "al canile di Ponzano - fa sapere De Stefano - ci sono decine di cani in cerca di casa, di famiglia, di sicurezza".

Qualcuno che si renda disponibile (anche) per loro?