Roncade - Incidente mortale sull’A4, tra Quarto e Roncade. A perdere la vita, ieri attorno alle 12.15 è stato un autotrasportatore polacco alla guida di un grosso Tir che trasportava carta grezza. L’uomo, che viaggiava assieme al figlio, non ha frenato in tempo, forse a causa di una distrazione o di un malore, finendo la sua corsa contro una bisarca che trasportava delle auto, e che si trovava ferma in prossimità della barriera. Forse l’autotrasportatore non si è accorto che l’altro mezzo si era fermato. L’impatto è stato impressionante. La bisarca è finita nel fossato, e il suo autista fortunatamente non ha subito ferite gravi. Il polacco, purtroppo, è morto sul colpo, schiacciato all’interno dell’abitacolo del tir, proprio davanti agli occhi del figlio, che ferito in modo non grave, è stato poi trasportato d’urgenza all’ospedale di Mestre. L’autostrada è rimasta bloccata dalla stradale con uscita obbligatoria al casello di Noventa. E sempre ieri alle 6.45 circa, sempre tra Quarto d’Altino e Roncade, in direzione Venezia, transitava una Ssanyong Actyon guidata da un turista croato, con moglie e figlio di sette anni. Il padre probabilmente si è addormentato mentre stava guidando a velocità piuttosto sostenuta. Il figlio stava dormendo e non era legato alla cintura nei sedili posteriori, la mamma era in dormiveglia. L’auto era sbandata improvvisamente sulla destra della carreggiata e finendo in un fossato vicino ai campi. Il ragazzino di sette anni, dopo il colpo violento, è stato sbalzato fuori dell’abitacolo dal quale le porte si erano divelte a causa del contraccolpo dopo la fuoriuscita. Il piccolo è ricoverato sotto osservazione all’ospedale di Mestre, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita.