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28 marzo 2024

Oderzo Motta

LA MINACCIANO CON UNA SIRINGA

Coppia di tossicodipendenti semina il panico al consultorio

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Oderzo - Disposti a tutto per riavere il figlio, tanto da minacciare una dottoressa con una siringa, forse infetta da Hiv. Per riavere il figlio di un anno, affidato a un centro di assistenza pubblica, una coppia ha aggredito e ferito la dottoressa responsabile del consultorio familiare opitergino.

È successo nella sede dell'Ass 9 di Oderzo . I due sono stati identificati e bloccati dai carabinieri l'altra notte alla periferia di Treviso, poche ore dopo l'aggressione.

William Carretta, di 29 anni è stato arrestato per rapina lesioni personali volontarie, resistenza a incaricato di pubblico servizio e interruzione di pubblico servizio.

Per gli stessi reati, la ragazza, che ha 17 anni, è stata segnalata in stato di libertà alla magistratura. Il medico è ora sottoposto a profilassi.

La coppia di tossicodipendenti pretendeva la restituzione del figlio: i fatti sono stati registrati venerdì, ma resi noti nel week end, al Consultorio familiare dell'Usl 9.

Una giornata da incubo per C.G., responsabile del servizio. Arrivati in consultorio i due sono entrati di prepotenza, nella stanza della responsabile.

Hanno iniziato subito a urlare e minacciare: «Ci ridia nostro figlio o la uccidiamo», hanno esordito. La dottoressa, inutilmente, ha spiegato loro che l’affido in comunità del bimbo non è stato deciso da lei ma da un giudice.

La coppia di tossicodipendenti, che vive in una roulotte, non ha nè un lavoro nè una residenza, non ha voluto sentir ragioni. Con il Carretta davanti alla porta per impedire l'ingresso dei colleghi, la ragazza ha estratto una siringa. «E' infetta», ha urlato, iniziando a pungere la dottoressa in più punti del braccio.

I due sono poi fuggiti, dopo essersi impadroniti di un portadocuimentio, che credevano essere il portafoglio della donna. La dottoressa è stata soccorsa dalle colleghe e portata al pronto soccorso dove è iniziata la somministrazione della profilassi prevista per questi casi. I carabinieri di Oderzo hanno ritrovato la coppia in una rouolotte vicino allo stadio Tenni di Treviso.

 



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