Oderzo - Saranno 120mila gli euro che il comune destinerà per la ristrutturazione dell'edificio "Monumento alla Patria", ossia il magazzino archeologico dietro il monumento ai caduto e dove sono conservati buona parte dei reperti rinvenuti negli scavi archeologici.

In effetti la struttura si sta rovinando nel corso degli anni: il tetto è rovinato e quando piove si è costretti a spostare i reperti affinché non si rovinino.

La maggior parte dei reperti è costituita da pezzi e frammenti, custoditi in decine e decine di casse suddivise in base allo scavo archeologico di provenienza e appositamente catalogate.

I reperti che sono stati via via sistemati, sono anche stati esposti a rotazione nelle sale del Museo archeologico "Eno Bellis". A partire dal prossimo anno comunque questo stato di cose dovrebbe essere superato, a riprova della collaborazione esistente fra il Comune e la Soprintendenza Archeologica.