MAXI-FRODE NEL MONDO DELL’AUTO: 300 MILA EURO DI IVA NON VERSATI
Denunciato il 31enne di Castelfranco, titolare della rivendita di Vedelago finita nel mirino della finanza
Questi gli ingredienti della maxi-frode ad opera di un imprenditore di Castelfranco Veneto, E.V., 31 anni, legale rappresentante ed amministratore unico della concessionaria in questione, cui la guardia di finanza ha fatto visita nei giorni scorsi. Le auto, soprattutto di fabbricazione tedesca, provenivano prevalentemente dalla Germania, dall’Austria e dal Belgio.
Un mercato, di cui appunto non esisteva alcuna traccia sul carteggio ufficiale della ditta, sviluppato parallelamente alla regolare compravendita di autovetture con ditte italiane. L’uomo è stato denunciato dalla guardia di finanza alla Procura della Repubblica di Treviso per “omessa presentazione della dichiarazione ai fini delle imposte dirette e dell’Iva”.
La frode da quasi due milioni di euro – relativa al biennio 2005/2006 - è stata scoperta grazie alla collaborazione tra le fiamme gialle trevigiane, in particolare della Tenenza di Castelfranco, ed i colleghi tedeschi con cui erano stati intrapresi rapporti finalizzati proprio a smascherare illeciti legati al mercato dell’automobile.
L’illecito è venuto alla luce grazie ad uno scrupoloso e particolareggiato esame di informazioni ricavate dalle banche dati in uso alla Guardia di Finanza.