Valdobbiadene - L’Ali di Valdobbiadene il 14 settembre ha festeggiato le nozze d’argento. L’associazione lavoro insieme, la cooperativa sociale che da 25 anni gestisce un centro occupazionale per persone disabili, ha scelto di condividere questo importante traguardo assieme a tutta la comunità che è invitata ad assistere allo spettacolo teatrale “Il mago di Oz” in scena presso l’auditorium Boccasino, sabato 27 alle 20. Sul palco alcuni utenti, i loro parenti operatori e volontari che ce la metteranno tutta per dar vita a un indimenticabile momento di festa.

Molto radicato nel territorio, il sodalizio gestito praticamente da sempre dall’anima associativa, Evaristo Sartor, attualmente accoglie ventidue “ragazzi” di età compresa fra il 18 e i 60 anni provenienti in gran parte dal territorio dell’Ulss 8, tre utenti appartengono all’Ulss 7 di Pieve di Soligo.

Durante le ore di permanenza nel centro i disabili svolgono piccoli lavori di assemblaggio, realizzano bomboniere o lavori di cucito. La specialità della casa, però, è la bigiotteria di qualità che viene venduta sopratutto presso il punto vendita “Ali bijoux” a due passi della piazza principale di Valdobbaidene. Aperto nel 2003, la mattina viene tenuto aperto da un operatore e da alcuni utenti, mentre nel pomeriggio dai soli volontari, poco più di una decina, che sono una risorsa estremamente importante per la struttura.

A coronamento di tanto impegno il presidente Sartor spera, entro l’anno, di poter vedere avviato un sogno a lungo cullato: poter gestire anche un “gruppo appartamento” in grado di ospitare cinque persone più una in casi di emergenza. Il prossimo consiglio comunale, in programma verso metà ottobre, dovrebbe infatti approvare il cambio di destinazione d’uso di un edificio nei pressi dell’ospedale e dare l’avvio alla gara d’appalto. Nei primi anni Novanta era stata proprio l’Ali a sostenere il progetto che è stato poi inserito nei Piani di Zona dell’Ulss 8.