IL CAMPIONE E LA VOGLIA DI SICUREZZA
Giovani e adulti in cerca di porto d’armi. Per difesa personale
| Emanuela Da Ros |
Vittorio Veneto - Michele Fausto, vittoriese di 62 anni, ai Campionati Italiani Master tenutisi a Bologna, si è laureato Campione italiano master di pistola automatica, 25 metri. Ed è arrivato secondo nella sezione Pistola grosso calibro, 25 metri.
Fausto, che ha 63 anni ed è stato maresciallo dell’aeronautica militare, nella categoria Master (riservata a concorrenti ultra 55enni) era il più anziano.
Ex presidente della sezione di di Tiro a Segno di Vittorio Veneto, dove ora ha il ruolo di direttore di tiro e istruttore, il campione ha corso con i “colori” del Tiro a segno del Treviso.
“L’iscrizione alla sezione trevigiana – spiega Fausto – è dovuta al fatto che, quando ho iniziato a partecipare alle gare nazionali, a Vittorio Veneto i tiratori in grado di affrontare grosse competizioni erano pochi. Anzi ero l’unico e così ho dovuto cercare un team all’altezza.”
Ma la specialità del tiro a segno è in crisi oppure conosce una nuova fioritura?
“Il tiro a segno – spiega Fausto – attrae molta più gente di un tempo: giovanissimi e adulti. Ma sono sempre di più le persone che frequentano il poligono di tiro per conseguire il porto d’armi. L’insicurezza diffusa porta le persone a credono di poter riposare più tranquille con una pistola in casa. Io ritengo sia contrario: la tranquillità non è legata al possesso do una pistola. Tutt’altro.”
Michele Fausto, comunque ha verso le armi una passione “sportiva” che quest’anno l’ha premiato con un titolo nazionale. Congratulazioni!
Emanuela Da Ros
In foto: Michele Fausto, al centro, alla premiazione dei campionati italiani