AVIANO - Nella tarda serata di ieri terzo incendio in via dei molini ad Aviano ai danni di un 63enne celibe agricoltore, seguito da tutore legale, che da giovedi’ 28 giugno a ieri sera era stato preso di mira dai piromani. gli incendi hanno distrutto trattori agricoli, rimorchi, attrezzature varie, bombole di gas custoditi nel capannone adiacente l’abitazione al civico n.21/c di via dei molini; la sera del 01 luglio andava a fuoco il materasso della sua camera da letto e ieri sera andava completamente distrutta l’intera abitazione ancora una volta data alle fiamme.

 

Fortunatamente l’uomo non era mai presente durante i roghi ma gli accadimenti delittuosi stavano destando vivo allarme sociale nella comunita’ avianese in particolare tra gli abitanti delle vicine abitazioni. ieri sera la svolta nelle indagini: alle ore 17.30 due minorenni venivano notati aggirarsi ed introdursi dopo aver scavalcato il muretto di recinzione all’interno dell’abitazione del sindaco pro tempore del comune di aviano De Marco Zompit Ilario dalla quale asportavano tre biciclette (di cui una elettrica abbandonata e rinvenuta dal proprietario).

 

La descrizione dei ragazzi e le immediate indagini dei carabinieri si concentravano subito nei confronti di due minorenni (14 e 15 anni ) nomadi stanziali in aviano con la famiglia in una roulotte. convocati in caserma i giovani ammettevano responsabilità in ordine al furto in abitazione perpetrato in danno del sindaco di aviano; entrambi i velocipedi del valore complessivo di circa 700,00 euro, venivano rinvenuti dai carabinieri in una zona agreste di via nardo di aviano nell’alveo del torrente midiella e, previo riconoscimento, restituiti all’avente diritto. in presenza del legale di fiducia - avv. Elisa Zanette - ammettevano inoltre di essere gli autori di tutti gli incendi perpetrati in via dei molini n. 21/c in danno dello sfortunato agricoltore contro il quale si erano accaniti per futili motivi.

 

Ad inchiodarli anche alcune testimonianze ed immagini di sistemi di videosorveglianza acquisiti dagli investigatori. su indicazione del pubblico ministero del tribunale per i minorenni di trieste dr. francesco verderese, sono stati denunciati in stato di liberta’ per i reati di incendio aggravato continuato e furto aggravato in abitazione. i due fratelli “terribili” sono gli stessi autori degli eventi del 07 giugno scorso quando si erano resi responsabili di furto aggravato, incendio, danneggiamento e diffamazione nei confronti di una insegnante: anche allora vennero individuati e denunciati dai carabinieri di aviano.