NON PAGA L'AFFITTO E MINACCIA IL PROPRIETARIO
La storia resa nota dal consigliere di opposizione Silvana Boer
PONTE DI PIAVE - Silvana Boer, consigliere comunale di opposizone (Lista Lorenzon) denuncia un fatto accaduto in questi ultimi giorni.
«Un nostro concittadino, proprietario di un alloggio, non solo non riesce ad incassare l’affitto, ma deve anche farsi carico di tutte le spese per i danni causati e le utenze non pagate dal proprio inquilino, che addirittura lo minaccia fino ad arrivare a denunciarlo perché, dice lui, gli viene ostacolato l’accesso al condominio.
Ora, come non bastasse, riceve anche un’ordinanza dal Sindaco per ripristinare l’erogazione dell’acqua che, proprio per il debito pregresso, aveva dovuto negare al condòmino,( ordinanza tra l’altro in contrasto con il provvedimento del Giudice del Tribunale di Treviso che rigettava la richiesta di riallaccio del servizio idrico)».
Boer approfondisce: «L’inquilino, un quarantenne tunisino residente a Negrisia dall’agosto 2008 con moglie e due figlie minorenni, non ha praticamente mai pagato l’affitto (se non per la parte coperta da contributo regionale) né il consumo di acqua e gas.
E’ stato più volte aiutato dall’amministrazione comunale sia nella ricerca di un lavoro che nel sostegno economico affinché i figli potessero frequentare regolarmente la scuola. Ora la situazione sta degenerando con minacce, denunce, dispetti di ogni genere, tanto da richiedere più interventi da parte delle forze dell’ordine.
E’ giusto accogliere gli immigrati e aiutarli ad inserirsi nelle nostre comunità ma è necessario esigere il rispetto delle normali regole di convivenza, far rispettare le leggi ed obbligarli a far fronte ai propri impegni. Non è con le feste multietniche che si crea integrazione, ma con il giusto rigore verso che infrange le regole».
Boer chiude: «Troppo buonismo da parte dell’amministrazione comunale non paga . Continuare ad aiutare persone come questa significa giustificare l’arroganza e la prepotenza e creare false aspettative».
foto: giannidesti.com