CORDIGNANO - Non si placa la polemica sul nuovo asilo di Villa di Villa. Oggi, a riaccendere la polemica, ci ha pensato il gruppo di minoranza di "Insieme per Cordignano", dopo il botta-risposta dei giorni scorsi tra il comitato dei genitori di Ponte della Muda e il sindaco Alessandro Biz.

Il gruppo consigliare di opposizione precisa che la "raccolta firme partita nella frazione di Ponte della Muda rappresenta un’iniziativa spontanea da parte di alcuni genitori". "Le nostre perplessità sul progetto dell’asilo di Villa sono note e già state espresse in consiglio comunale ma questa non è una nostra iniziativa” precisa il capogruppo di minoranza Tiziano Milan.

“Tuttavia le critiche provenienti dai genitori di Ponte sono assolutamente fondate e comprensibili: il sindaco Biz sbaglia a non ascoltare e confrontarsi con quasi 400 cittadini che hanno espresso delle preoccupazioni ragionevoli. È preoccupante - prosegue Milan - questo atteggiamento, perché le decisioni andrebbero spiegate nel merito ai cittadini.

Le rassicurazioni fatte dalla maggioranza invece sono elusive e sbrigative. Ad esempio non è stato spiegato con chiarezza che l’asilo di Cordignano non ci sarà più, una volta ultimato quello di Villa.

Inoltre il sindaco Biz ha sostenuto che non c’è nessun problema se l’asilo di Villa si troverà in mezzo ai vigneti poiché c’è il regolamento di polizia rurale: peccato che questo regolamento risalga al 1995.

Avevamo chiesto di poter collaborare alla stesura del nuovo regolamento a marzo, ma la nostra proposta è stata bocciata dalla maggioranza. Da allora non ne abbiamo più saputo niente.”