TREVISO - Il vulcanico Dino Bernardi, classe 1945, della Natatorium Treviso, noto per le sue imprese sportive il 6 luglio ha portato a termine l’ennesimo cimento: ha nuotato dal faro di Punta Tagliamento nei pressi di Bibione alla chiesetta della Madonnina dell’Angelo di Caorle per un totale di 18 km.

La partenza è avvenuta ancora sotto le stelle alle 5 e l’arrivo alle 10.55 con la presenza dell’imbarcazione di appoggio di Luca Panizzo, esperto conoscitore delle coste caorlotte e, della moglie Milena che ha sostenuto e assistito i nuotatori.

Ad accompagnare Dino in questa avventura di nuoto, come in quelle che dal 2005 si sono succedute, gli amici di sempre Paola Gallina e Roberto Cognonato oltre a Maurizio Zanardo, Vigile del Fuoco e appassionato sportivo sempre al fianco di Dino e della Natatorium Treviso nelle diverse iniziative sportive e formative.

Questa avventura si aggiunge alle precedenti, dove lo spirito di competizione sportiva diventa secondario, il vero messaggio lanciato da Dino è la testimonianza di amore per la vita e di incoraggiamento per tutti coloro che, come lui, sono stati colpiti dal tumore, dimostrando che si può superare anche questo ostacolo. Ancora una volta Dino è riuscito a dare dimostrazione di come sia possibile realizzare queste imprese attraverso la forza di volontà e la costante pratica sportiva.

Le precedenti avventure in acque nazionali e internazionali sono state: 

2005 10 km lago di Caldonazzo 
2006 Traversata dello Stretto di Messina 
2008 10 km da Porto Santa Margherita a Eraclea 
2009 Traversata dello Stretto di Gibilterra – 20 km 
2011 18 Km da Punta Tagliamento a Carole