VITTORIO VENETO - Approvati lo Schema di Programma Triennale Opere Pubbliche e l’elenco annuale 2014 da sottoporre al Consiglio Comunale, la Giunta Comunale ha avviato la realizzazione di alcuni lavori in città. Obbiettivo: sicurezza.

Hanno preso avvio i lavori di realizzazione della pista ciclopedonale lungo via Matteotti, dalla rotatoria nei pressi del supermercato Emisfero fino all’incrocio con via Europa, sul lato ovest della statale. L’opera pubblica, cofinanziata dalla Regione Veneto, mira a completare il percorso protetto che collega San Giacomo di Veglia al centro città. “La sicurezza stradale ci interessa particolarmente – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Turchetto – e in più questo intervento favorisce l’utilizzo delle biciclette al posto delle auto, con tutti i risvolti positivi che ciò comporta. In particolare questo è un percorso molto frequentato, soprattutto da ragazzi che vanno a scuola, lungo una delle direttrici più trafficate della città. La realizzazione dell’opera pubblica sarà anche l’occasione per verificare la sicurezza delle numerose intersezioni di via Matteotti con le strade laterali. Attraverso la regolamentazione delle uscite e la rimodulazione della segnaletica orizzontale e verticale saranno resi maggiormente sicuri gli incroci esistenti”.

E' stato inoltre inserito nel programma Opere Pubbliche 2014 il progetto preliminare per l’ammodernamento di via Grazioli e il collegamento di Cozzuolo, che prevede la realizzazione di un percorso ciclopedonale dalla rotatoria nei pressi del bar Monaco fino al parco San Valentino a Cozzuolo, oltre alla sistemazione definitiva del parcheggio scambiatore nei pressi dell'uscita A27 Vittorio Veneto Sud. “È l’inizio di un intervento più ampio – commenta Turchetto - che prevede la riqualificazione di tutto il tratto stradale da Cozzuolo a Via Rizzera, interessando via Canova e via Nievo, da anni uno dei punti critici della viabilità cittadina: è allo studio un intervento – a partire dalla cartellonistica stradale oggi incompleta che indirizzi verso via Pinto, ora disponibile – che renda quella direttrice più sicura, compatibilmente con la larghezza della sede stradale”.

Sono in fase di completamento i lavori di adeguamento sismico della scuola Zanette in via Franceschi a Santi Pietro e Paolo. Saranno conclusi, prima dell’inizio dell’anno scolastico, i lavori in corso, che oltre a rendere antisismico l’edificio ne hanno anche modificato l’aspetto esteriore, con un innovativo tocco ingegneristico. “Va precisato – chiarisce l’ing. Turchetto - che quando si interviene dal punto di vista antisismico su un edificio esistente si può arrivare all’adeguamento se la struttura garantisce un intervento ottimale, oppure ad un miglioramento (specialmente in caso di edifici storici). Nel caso della scuola Zanette, l’intervento è di adeguamento, ovvero la scuola rispetterà le norme come se fosse stata costruita oggi. L’intervento, per un costo complessivo di circa 225mila euro, consiste nella realizzazione di portali di acciaio agganciati alla struttura esistente. Si tratta di un intervento particolarmente importante perché oltre a rendere sicura una scuola, mette in sicurezza un edificio adiacente ad un’area di raccolta della Protezione Civile, nei pressi del quale c’è pure un parcheggio di supporto. Si realizza quindi un’area di emergenza completa”.

Si concluderanno infine nei prossimi giorni i lavori di manutenzione straordinaria dei fabbricati che ospitano alcuni loculi nel cimitero di Ceneda, che nei mesi scorsi erano stati interessati da episodi di distacco di intonaco dal soffitto, con caduta di calcinacci. Nonostante i distacchi non abbiano inciso nella struttura portante si era reso necessario, per motivi di incolumità, precluderne l’accesso. “Anche negli anni scorsi queste chiusure si erano verificate – commenta Turchetto -. Grazie agli interventi effettuati sarà possibile riaprire i fabbricati e consentire a tutti coloro che hanno i propri cari ivi sepolti di farvi visita”.