VITTORIO VENETO - Un’altra – l’ennesima – truffa dello specchietto a Vittorio Veneto. E’ accaduto mercoledì mattina, a Ceneda, dove un uomo è stato avvicinato da altre tre persone, che pretendevano 250 euro per il loro specchietto rotto.

 

Un metodo ormai collaudato, che a Vittorio Veneto è stato usato più volte.

 

I truffatori avevano addirittura strisciato la macchina dell’uomo, mentre quest’ultimo si trovava a messa, per rendere più credibile il loro raggiro.

 

Volevano un risarcimento in denaro, e hanno insistito perché l’uomo desse loro i soldi. Ma lui voleva ricomprare loro lo specchietto, e ha proposto di recarsi in una rivendita di ricambi.

 

Una volta arrivati al piazzale del negozio, però, i tre si sono allontanati, insultando e minacciando l’uomo, che è riuscito a sfuggire al raggiro.