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19 aprile 2024

Treviso

"La parola è una potente signora"

Domani a palazzo dei Trecento il convengo sulla comunicazione apre una serie di eventi dedicati al valore delle donne

| Isabella Loschi |

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| Isabella Loschi |

TREVISO - Riflettere sull’importanza della parola, sull’importanza di sceglierle con cura e sul modo in cui il linguaggio può veicolare stereotipi e pregiudizi. #Comeparlidime è il tema che accompagna il calendario di iniziative organizzate a Treviso per la Giornata Internazionale delle donne. Una serie di eventi promossi attraverso il Coordinamento Oltre l'8 marzo r_ Esistenze, in collaborazione con il Comune di Treviso, l’assessorato alla partecipazione, politiche giovanili e pari opportunità che nell’arco di tutto l’anno portano avanti iniziative per le donne.

Si parte domani, sabato 4 marzo, alle 16, con il convegno “La parola è una potente signora”, che indaga la relazione tra donna e informazione. A fare notizia in Italia sono ancora soprattutto gli uomini: 79% nell’informazione di stampa, radio e Tv e 73% nelle news online di Internet e Twitter. Se consideriamo i media tradizionali, monitorati da 20 anni, qualche progresso è stato certamente compiuto: la presenza femminile è aumentata dal 7% del 1995 al 21% del 2015. Ma le sfide del sessismo, degli stereotipi e delle discriminazioni di genere nell’informazione continuano a mostrarsi complesse a ogni livello: globale, nazionale e locale. A dimostrarlo sono i risultati nazionali del Global Media Monitoring Project (GMMP) il più ampio e longevo progetto di monitoraggio e advocacy sulle donne nei mezzi d’informazione. A coordinare il team di lavoro italiano del progetto di monitoraggio è Claudia Padovani del Centro Interdipartimentale di Ricerca Studi di Genere dell’Università di Padova che sabato a Palazzo dei Trecento, porterà il suo contributo al convegno. Interverrà al convegno anche Maria Pia Zorzi, giornalista trevigiana della Tgr Veneto e Francesco Marini dell'Azienda Ulss 2, curatore del progetto Qwert: Pensa, crea, parla gioca, il social network per ragazzi da 11 a 14 anni, che approfondirà il linguaggio dei giovani e dei social, tra rischi e consapevolezza. Condividendo la riflessione contro la violenza 2.0 aperta a livello nazionale dal progetto Parole O_Stili, il programma di Treviso sarà anche un'occasione per capire come ridurre, arginare e combattere le pratiche e i linguaggi negativi della rete.

Ricco il programma di mercoledì 8 marzo, giornata della “Festa della donna”. Si parte alle 13 con l’intitolazione dello Spazio Donna di Fiera a Tina Anselmi, una figura straordinaria che con il suo esempio sul campo ha mostrato il significato della determinazione, della coerenza e della lotta per i valori in cui si crede. Attivato dal Comune di Treviso nel 2013, gestito dalle educatrici della cooperativa La Esse, lo spazio Donna, è un contesto per le donne e per la parità, un luogo di supporto, di costruzione dei progetti e di raccolta di proposte. Alle 16 appuntamento in piazza dei Signori dove le associazioni del coordinamento "Oltre l'8 marzo" animeranno la piazza con una manifestazione di sensibilizzazione e un momento di dialogo e confronto con la cittadinanza sul tema della parola e della comunicazione. A coinvolgere le cittadine e i cittadini sarà anche una performance dell’associazione D’ARTEfatti. E a conclusione della giornata alle ore 18.00 all'Auditorium Santa Caterina ci sarà la cerimonia di premiazione del riconoscimento “Riflettore Donna", che quest'anno verrà assegnato alla giovane cantautrice Erica Boschiero.

“Nell’epoca della comunicazione, dei media, dei social network è soprattutto in questi spazi che dobbiamo lavorare per provare insieme a richiamare l'attenzione su quei diritti che sembrano acquisiti, ma che invece vengono spesso disattesi - – dichiara l’assessore alle Pari Opportunità Liana Manfio –E sto parlando di diritto alla stessa retribuzione degli uomini che fanno lo stesso tipo di lavoro, diritto a condividere il carico degli impegni familiari, diritto alla carriera. Tutto ciò comporta certamente anche dei doveri ai quali le donne non si sono mai sottratte”.

 Il programma #comeparlidime si chiude venerdì 10 marzo alle ore 18.30 al Villaggio Solidale con l'incontro Da donna a donna. Dialogo sui piaceri al femminile a cura del coordinamento Lgbte Treviso con Violeta Benini, ostetrica.

Per informazioni Email: oltre8marzo@gmail.com

Facebook: @oltre8Marzo

 


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