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25 aprile 2024

Treviso

Parossismo caldo

Tra venerdì e domenica apice del caldo

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Buonasera a tutti!

In questi ultimi due giorni l'atmosfera è stata grigia e umida per ristagno di aria più fredda nei bassi strati che condensa a livello del suolo, ma le cose stanno cambiando, anche se in peggio: dalla nottata intense correnti di aria calda(anormalmente per il periodo, con zero termico a 3500m, valore prettamente estivo) e secca da nordovest, favoriranno due giorni di effetto foehn, che pur con limitata possibilità di vento a raffiche, porterà inevitabilmente in alto i termometri con dissoluzione della nebbia e delle foschie, ottima visibilità e aria secca( scariche elettriche scendendo dalla macchina).

In montagna ci saranno venti tempestosi da nordovest come già detto, e le temperature saliranno a valori inconsueti con totale mancanza di gelo fin sulle cime più alte delle Dolomiti, fatto davvero raro a gennaio. Sabato si calmeranno i venti ma l'alta pressione subtropicale( matrice africana, come d'estate!) provocherà schiacciamento dell'aria dall'alto verso il basso( detto "subsidenza") e porterà un'altra giornata molto sopra la norma. Le massime potrebbero toccare i +14°C e le minime si abbasseranno a non meno di +5/+7°C: valori da fine marzo

La "caldazza" si limerà progressivamente da domenica con graduale calo termico, ma sempre al di sopra delle medie. Segnali di cambiamento dal 20 gennaio ma ne riparleremo.

Sicuramente avremo un exploit di titoli sensazionalistici ( a Milano, Torino e pianura piemontese sono attese punte anche di 20°), "primavera anticipata" ecc; dico di guardare al calendario e farsi due conti: siamo nel cuore dell'inverno e spesso il vero gelo e maltempo è piombato a febbraio per poi trascinarsi anche a marzo( l'ultimo esempio la stagione invernale 2004/2005). Non è per nulla eslcuso però che questo andamento mite e siccitoso si prolunghi oltre febbraio per interessare anche la primavera. E di queste annate, purtroppo, gli esempi sono sempre più numerosi. Dalla metà degli anni '80 in poi.

Di che riflettere

 

Alla prossima e... godiamoci 'sto caldo!

 

 

 



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