PEDEROBBA - Inaugurato presso la nuova piazza Guarnier, vicino alla Chiesa di Pederobba, il primo Punto Prestito esterno alla Biblioteca Comunale attivato impiegando alcuni ospiti con esiti di celebro-lesioni acquisite, allo scopo di favorire il loro processo di riabilitazione e reinserimento con una vera e propria attività pre-occupazionale e socializzante.

L’ente Opere Pie di Onigo, un centro di eccellenza  anche per la cura e l’assistenza di persone con disabilità acquisita a seguito di sinistri, traumi e patologie, gestisce un Centro Diurno accreditato dalla Regione del Veneto per 24 Utenti denominato “Liberi di Essere”. Assieme all’Amministrazione Comunale darà l’avvio ad un rivoluzionario progetto creando un nuovo Punto Esterno della propria Biblioteca.

«Il progetto – afferma il sindaco Marco Turato - traduce in maniera ammirevole un innovativo approccio alla disabilità studiato dal personale specializzato del centro. Pensando alle persone con disabilità come capaci di assumere un ruolo importante nella società, rimuovendo la presenza di barriere culturali e fisiche che impediscono la piena partecipazione delle persone alla vita sociale, si è voluto dare ai cittadini di Pederobba una nuova opportunità di utilizzo dei libri e di diffusione della consuetudine alla lettura avviando una sede distaccata della Biblioteca denominata “Liberi di Leggere” e gestita, appunto, da alcuni ospiti che, grazie alla professionalità degli operatori e specialisti del centro “Liberi di Essere”, stanno giorno per giorno lottando per superare e vincere le limitazioni patite a seguito di celebro-lesioni acquisite».

Il professor Agostino Vendramin, presidente dell’ente Opere Pie, che gestisce il centro, conferma: «Si “ribaltano” realmente gli schemi, tanto da aver già riscosso sorpresa ed interesse, oltre che diffuso sensibilità e partecipazione – al punto da aver ricevuto, da un’azienda del padovano – a titolo di sponsorizzazione – la disponibilità gratuita dei locali, ancora nuovi, in cui stiamo allestendo questo progetto».