Pestano a sangue un papà davanti alla figlioletta, Daspo di 5 anni per gli ultras
Quattro i trevigiani ritenuti responsabili dell'aggressione a sfondo razziale avvenuta ad aprile a Vittorio Veneto
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VITTORIO VENETO - Cinque anni di Daspo per i quattro trevigiani ultras che, lo scorso aprile, hanno pestato due cittadini di origine marocchina a Vittorio Veneto. E’ questo il provvedimento preso dal Questore di Treviso nei confronti dei responsabili dell’aggressione a sfondo razziale avvenuta nei pressi dello stadio dopo la gara finale del Trofeo Regione Veneto tra le squadre A.C.D. Treviso e Uso Opitergina.
I quattro non potranno mettere piede in un impianto sportivo, in Italia e all’estero, per i prossimi cinque anni.
Ad aprile, dopo la partita, il gruppetto si era accanito con un papà di origine marocchina, chiamandolo “negro di m…” e pestandolo a sangue davanti agli occhi della figlioletta, che era rimasta sotto shock.