COLLE UMBERTO - “Mio figlio non si allena, stanno trattando con i pesticidi”: parole di Tatiana all’allenatore di calcio del figlio, che oggi pomeriggio avrebbe dovuto affrontare l’allenamento coi compagni di squadra. Ha preferito tenere il bambino fuori dalla portata dei pesticidi, perché a pochi passi dal campo sportivo di Colle Umberto in viale Roma il trattore stava irrorando un vigneto.

Il trattamento stava avvenendo appena oltre la strada che separa il vigneto dal campo: Tatiana ha avvertito – per sua stessa ammissione – un bruciore intenso alla gola e al naso dopo aver inalato le sostanze spruzzate dal trattore.

Tatiana, che risiede a Capella Maggiore, si è dichiarata molto sensibile al problema dei pesticidi, visto che ormai la sua abitazione è circondata dai vigneti: oggi l’ennesimo episodio legato ai trattamenti.

La donna ha anche girato un breve video (che pubblichiamo), per documentare il tutto: suo figlio non ha preso parte all’allenamento, che si è tenuto – grazie alla sensibilità del mister – nella zona del campo più lontana dal vigneto.

Immediatamente la donna ha contattato il comune, per avere spiegazioni in merito. Anche un’altra mamma, racconta Tatiana, si è messa in contatto con gli uffici e la polizia locale per segnalare il caso. I genitori sono in attesa delle risposte delle istituzioni: “Oggi abbiamo toccato con mano, anzi respirato in prima persona, la sensazione micidiale di respirare quel veleno” dichiara Tatiana.

_{In alto foto di repertorio}