Pettirosso agonizzante in una trappola con il vischio, indignazione a Pieve di Soligo
Bracconieri usano vassoi con briciole e vischio per catturare illegalmente gli uccelli
PIEVE DI SOLIGO – La notizia del rinvenimento del piccolo volatile attaccato da un vassoio dove qualcuno aveva posto delle briciole come esca e del vischio per la cattura è rimbalzata sul web dopo che la salvatrice del pettirosso ha chiesto consigli su come poter togliere il collante dalle zampine. Tanta la rabbia ma anche molti consigli utili.
La salvatrice del pettirosso si è quindi affidata al Centro recupero della fauna selvatica di Treviso dove si sono presi cura dell’uccellino. Ripulito al 70% dal vischio hanno preferito finire l’intervento all’indomani per non stressare troppo il volatile che ha già ripreso a mangiare autonomamente.
Un lieto fine quindi per il pettirosso di Pieve di Soligo ma ora la gente s’interroga su chi sia l’autore di questa pratica odiosa e c’è pure chi racconta che lo spregio per gli animali in alcuni è tale che nei giorni scorsi, sempre in città, qualcuno ha gettato uno scatolone con dentro due cuccioli di cane in un giardino, come fossero spazzatura di cui liberarsi.