Piave: 1300 metri cubi d'acqua al secondo
La proposta: niente Imu per gli alluvionati
| Isabella Loschi |
SAN BIAGIO DI CALLALTA – Dopo aver salvato le cose più “care” e necessarie dalle proprie case gli abitanti della golena del fiume sono stati costretti a guardare passivi la furia dell’acqua entrare e sommergere parte delle proprie abitazioni.
Al momento più critico dell’inondazione il Piave trasportava fino a 1300 metri cubi d’acqua al secondo. Neanche nella precedente esondazione, quella del 2010, aveva raggiunto livelli simili. Cinquanta case finite sotto acqua. Molti i danni lasciati dall’acqua e dal fango, tante le cose da buttare.
Per queste ragioni il consigliere comunale dell’opposizione, Fiorenzo Lorenzon, chiederà al sindaco Francesca Pinese di esentare dal pagamento Imu i residente della golena del Piave, colpiti dall’ennesima esondazione.