Vittorio Veneto – Spuntano resti archeologici dal cantiere in piazza Meschio.

Gli scavi in corso per realizzare un nuovo parcheggio sotterraneo hanno riportato alla luce resti di antiche costruzioni: si tratta di frammenti di un muretto in sassi che potrebbero indicare il tracciato di una vecchia strada oppure essere le fondamenta di un’arcaica chiesa di Meschio.

Ieri si è svolto il sopralluogo in piazza Meschio dell’archeologa della Sovrintendenza per i beni archeologici del Veneto, Anna Larese.

Per il momento dovranno essere sospesi gran parte dei lavori per la riqualificazione della piazza e dell’area circostante. La Edilvi, la ditta che si occupa eseguendo gli interventi, userà solo i macchinari più piccoli: il grosso del lavoro dovrà subire una pausa.
Era stato aperto lo scorso giugno il cantiere, che prevede l’edificazione sotto terra di una park da 140 posti auto. In seguito il piano di riqualificazione urbana avrebbe dovuto proseguire con il riordino della piazza, il recupero dell’ex casa di riposo e la realizzazione di un centro edilizio.

Ora si pone un grosso punto interrogativo su quando potranno essere portati a termine i lavori.