CASALE - Nella seduta di ieri (4 agosto) la giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione del collegamento fognario dal depuratore di via Torre a Lughignano e la creazione di un percorso ciclopedonale protetto per collegare la zona residenziale-commerciale-produttiva di via Torre con il centro di Lughignano.

L’opera sarà realizzata sulla base di un accordo di programma tra Comune e “Azienda Sile Piave”, che ricalca quello per la costruzione della condotta fognaria e pista ciclopedonale tra Lughignano e il capoluogo ultimate all’inizio di luglio.

«In questo momento di grave difficoltà finanziaria per i Comuni, per le ragioni che tutti conosciamo, ancora una volta la sinergia tra Comune e “Azienda Sile Piave”, società totalmente partecipata dai Comuni, permette di realizzare un’opera pubblica di assoluta necessità per il territorio e la popolazione – L’obiettivo è duplice, perché consente di eliminare i due impianti di depurazione con vasche Imhoff di via Torre, oramai tecnicamente superati e allo stesso tempo di costruire tra via Torre e Lughignano un percorso sicuro a disposizione di ciclisti e pedoni. La pista ciclopedonale è utile sia per gli spostamenti dei residenti che per collegare le alzaie del Sile, che saranno completate grazie ad un ulteriore finanziamento dell’Unione Europea».

«L’Amministrazione è particolarmente soddisfatta – conclude il primo cittadino – Questo progetto rappresenta un ulteriore passo avanti nel lavoro svolto in questi anni per migliorare la vivibilità del nostro territorio e per garantire maggiore sicurezza agli utenti deboli della strada».

Il progetto relativo alla rete fognaria prevede la posa di una condotta dall’area di via Torre sino a via Isonzo, dove si collegherà con quella che prosegue sino all’impianto di depurazione di Quarto d’Altino.

Per quanto riguarda la pista ciclopedonale è prevista la costruzione di un attraversamento pedonale presidiato da un semaforo a richiesta in corrispondenza dell’incrocio fra la provinciale Jesolana (S.P. 67) e via Torre e di un percorso protetto, fisicamente separato dalla carreggiata stradale, lungo il lato destro in direzione di Casale della stessa strada provinciale, sino all’altezza di via Isonzo, dove proseguirà all’interno dell’area residenziale, per poi collegarsi a quello del centro di Lughignano già esistente. Il percorso protetto sarà costruito in parte sui terreni agricoli al di là del fossato della provinciale ed in parte al di sopra del nuovo tombinamento del fossato realizzato mediante posa della condotta fognaria.

Per la realizzazione dell’opera è prevista una spesa complessiva di 1.070.000 euro, di cui 200 mila per il percorso ciclopedonale a carico dell’Amministrazione comunale e 870 mila per la condotta fognaria a carico di “Sile Piave” ed in parte coperta da un finanziamento della Regione Veneto. L’accordo di programma affida a “Sile Piave” anche tutte le attività di progettazione, direzione ed esecuzione dei lavori.