Vittorio Veneto – Non cala il silenzio sulla pista “Alle Cave”: i residenti nelle vicinanze dell’impianto diffidano il Comune a dimostrare che sta facendo quello che aveva promesso di fare, ovvero controllare le attività del circuito.

Nei giorni scorsi è arrivata negli uffici comunali la diffida ufficiale firmata da venti cittadini, “vicini di casa” della pista di San Giacomo, assistiti dall’avvocato Nicola Todeschini.
In pratica il legale invita il Comune ad attivarsi per tutelare la salute dei suoi assistiti, emettendo un’ordinanza di chiusura della pista, o per lo meno un provvedimento che limiti le attività delle corse al suo interno.

Non solo: l’avvocato Todeschini chiede all’amministrazione comunale di dimostrare di aver  effettivamente vigilato, come imposto dal Tar, sulle emissioni inquinanti e i rumori prodotti dai veicoli che corrono in quella pista.