Mogliano – S.S., 39enne di Preganziol, vince il ricorso contro il Comune di Mogliano e le viene annullata la multa inflitta col t-red.

E mantiene i sei punti sulla patente. Il fatto risale all’agosto del 2008, quando la donna era stata fotografata dall’occhio elettronico mentre stava attraversando il semaforo posto all’incrocio con via Barbiero.

Secondo la conducente, al momento dell’attraversamento la luce era verde: solo qualche secondo dopo la luce sarebbe divenuta gialla, ma il tempo tra giallo e rosso era troppo esiguo.

Multa di 171,62 euro e il decurtamento di sei punti dalla patente di guida.

Ma la conducente non si è data pervinta: ha chiesto aiuto al movimento consumatori di Mestre e l’ha spuntata, uno dei rari casi, a dirla tutta.

Il giudice di pace di Treviso si è espresso infatti qualche giorno fa: «La durata del segnale giallo è stata di 3,9 secondi, che risultano assolutamente insufficienti per poter effettuare la manovra di arresto dell’autovettura in condizioni di massima sicurezza per la circolazione stradale – ha detto il giudice-.

L’automobilista che sopraggiunge, non ha il tempo necessario per percepire - in 3,9 secondi - la luce gialla e reagire di conseguenza». Da qui l’annullamento della multa.

^{Foto Balanza}