23/04/2024pioggia

24/04/2024pioggia

25/04/2024pioviggine e schiarite

23 aprile 2024

Castelfranco

Possagno, vandali al bivacco del Monte Palon

Il Consiglio degli Apini di Possagno: “Segnalate ogni persona sospetta”

|

|

Possagno, vandali al bivacco del Monte Palon

POSSAGNO – Il Consiglio degli Alpini di Possagno segnala l’ennesimo atto di vandalismo al Monte Palon (sopra Possagno). Probabilmente sarebbe avvenuto nella notte tra sabato 24 settembre e domenica 25 settembre.

In particolare sarebbe successo al bivacco posto a quota 1.306 metri, facente parte del museo a cielo aperto denominato “Il Percorso della Memoria”, dove ci sono appostamenti, baraccamenti, gallerie (circa 300 metri), trincee (oltre 1.000 metri) risalenti alla Prima Guerra Mondiale. Spazi recuperati dagli Alpini, Amici degli Alpini, numerosi appassionati provenienti da vari enti ed associazioni di Possagno e non che volontariamente, dal 2003 ad oggi, si sono adoperati e si adoperano per il recupero e la manutenzione di questo sito storico che dal rifugio degli Alpini (quota 1.205 metri s.l.m.) porta alla cima del Monte Palon (quota 1.306 metri s.l.m.).

«Abbiamo così costituito un museo a cielo aperto chiamato appunto “Il Percorso della Memoria” (www.facebook.com/trinceemonteplaon - www.alpinipossagno.it) per ricordare e onorare tutti coloro che hanno combattuto, sofferto e che sono morti nei tragici eventi della Grande Guerra e per far riflettere soprattutto le nuove generazioni sulla necessità di apprendere l’ideale della pace e della fratellanza tra i popoli – spiega in una nota il Consiglio degli Alpini di Possagno -.   Dopo questo ennesimo atto vandalico (ennesimo perché già a luglio dell’anno scorso avevamo già denunciato altri atti vandalici presso il Monte Palon – “Il Percorso della Memoria”), la denuncia verso ignoti presso i Carabinieri di Crespano del Grappa, la pubblicazione dei danni e la relativa sistemazione con tanto di documentazione fotografica all’interno della nostra pagina facebook (numerose sono le visualizzazioni e i commenti a nostro sostegno e che pubblicamente vogliamo ringraziare), ora vogliamo divulgare il più possibile la notizia attraverso la stampa e qualsiasi altro mezzo, in modo tale da sensibilizzare quante più persone a vigilare e segnalare ogni persona sospetta e/o attività non propriamente consona al luogo.

A tutti i visitatori chiediamo di visitare il Monte Palon e “Il Percorso della Memoria” con amore e rispetto per coloro che un tempo hanno perso la vita in questi luoghi e di riflettere sul concetto di Pace e solidarietà come unica soluzione per un futuro migliore».

 



Leggi altre notizie di Castelfranco
Leggi altre notizie di Castelfranco

Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×