Povero Meschio!
Lo stato di salute del fiume, dopo l'installazione dell'ennesima centralina
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VITTORIO VENETO - “Il Meschio violentato” non è il titolo di un film, e nemmeno quello di un romanzo. Purtroppo la violenza contro il fiume che attraversa Vittorio Veneto ormai da tempo è realtà, e gli ultimi “sviluppi” lungo il corso d’acqua non fanno che affermare questa triste consuetudine.
Recentemente infatti i cittadini hanno visto spuntare – dopo una consistente accelerazione dei lavori nei mesi invernali - una nuova centralina idroelettrica, in via Lungomeschio.
Il nuovo impianto sorge dietro la caserma Gotti, a 200 metri di distanza dal campo di atletica. Nel numero del Quindicinale in uscita in questi giorni tutti i dettagli sulla “salute” del Meschio e i rischi che il corso d’acqua (come quelli legati all’ex Carnielli) sta correndo.