IL PREMIO CIVILITAS 2011 ALLA POLIZIA DI STATO
Il riconoscimento ritirato dal prefetto Izzo
CONEGLIANO - L'edizione 2011 del premio Civilitas - Civiltà nella comunità è stato assegnato alla Polizia di Stato. A ricevere il riconoscimento, a Conegliano, c'era il vicecapo della Polizia, prefetto Nicola Izzo, già questore a Treviso alla metà degli anni '90.
Il premio, e' stato sottolineato, è stato conferito alla Polizia di Stato per "le capacità investigative e operative che le hanno permesso di conseguire straordinari successi", ed anche perché verso la Polizia - come aveva già evidenziato il Presidente Giorgio Napolitano - "esiste un sentimento di apprezzamento, riconoscenza e gratitudine dell'intera nazione".
Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Provincia di Treviso Leonardo Muraro, e i questori delle sette province del Veneto. "La Polizia di Stato - è detto ancora nella motivazione - é entrata nel cuore della collettività, divenendo per i cittadini fiammella in fondo alla strada, sicura, costante ed imprescindibile punto di riferimento".
Izzo, accolto dal questore di Treviso, Carmine Damiano, ha voluto dedicare simbolicamente il premio "a chiunque è impegnato nell'ambito della sicurezza per la comunità". Un riconoscimento, ha aggiunto, che va esteso al "sistema sicurezza" che in questo momento "sta dando tanto al Paese, ed è gratificato dal sostegno della gente".
Izzo ha detto di di considerare la Polizia di Stato come un corpo "formato da centomila cittadini, uomini che si mettono a disposizione per la sicurezza per la solidarietà, per la democrazia e sempre al servizio degli altri anche sacrificando la propria vita".