TREVISO - Si è svolto nei giorni scorsi la XIIIª edizione del “Premio Internazionale Giovanni Paolo II”. L'iniziativa è stata organizzata come sempre dall’Associazione Socioculturale ad Indirizzo Artistico “AGLAIA” di Scafati (Salerno), presieduta dal Prof. Espedito DE MARINO.

La “Sessione Veneto” del Premio, coordinata dal Delegato della Regione Veneto, Cav. Gianni BORDIN e con il patrocinio dell’Istituto Costante Gris e dell’UNCI (Unione Nazionale Cavalieri d’Italia), è stata ospitata a Mogliano nella splendida cornice di Villa Torni, sede dell’I.P.A.B. (Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza) “Istituto Costante Gris”, diretto dal Segretario Direttore Dott.ssa Annalisa BASSO.

Il Premio è una manifestazione di grande interesse, nazionale ed internazionale, in ricordo ed in onore al “Santo” Pontefice. Sono premiati personaggi del mondo della cultura, della politica, delle istituzioni, dell’arte, della chiesa e delle professioni, che si sono distinti nelle loro “azioni per la tutela e la promozione della Sacralità della Vita in armonia con i principi cristiani della Chiesa Cattolica.

 

Al Prefetto di Treviso, Laura Lega, è stato conferito il prestigioso riconoscimento con la seguente motivazione: "Per aver tutelato è promosso la Sacralità della Vita in armonia con i principi cristiani e con i valori ereditati dalla dottrina sociale della Chiesa Cattolica".

Il Comitato d'onore, scientifico e culturale, parlando di lei, ha sottolineato questo aspetto della sua personalità: "Ha saputo con maestria, umanità e decisione, ricucire i rapporti deteriorati tra cittadini, Amministrazione locale e Autorità governativa sulle problematiche della gestione dei profughi".